L’ultima domenica dell’Ottobrata Zafferanese, uno degli eventi più attesi in Sicilia, ha portato di emozioni e tradizioni senza precedenti. L’essenza della cultura siciliana in una celebrazione di cibo, musica, approfondimenti con un focus speciale dedicato al vino.
Di mattina alle 11:00 il convegno “Prospettiva Etna: sostanza attiva e ragion d’essere” e poi degustazioni di vini artigianali e contadini. Vino, economia, futuro: fare vino sull’Etna vuole essere un’occasione di sviluppo aziendale a partire da una narrazione storica legata a progetti imprenditoriali.
Queste le premesse sulle quali si sono confrontati Luca Sammartino, Assessore regionale all’Agricoltura, Salvo Russo, Sindaco di Zafferana Etnea, Gabriele Boffa, amministratore del Comune di Barbaresco; Luigi Bonaventura, docente di Economia all’Università degli Studi di Catania, Matteo Gallello, cofondatore riviste Verticale e Bromio, Giorgio Fogliani di Possibilia Editore e Mauro Cutuli dell’Azienda Agricola Grottafumata e la giornalista Amanda Arena.
Ci sono modelli di economia territoriale dove natura,dimensione umana,un tempo passato e vocazione al futuro riescono a coesistere in modo compatibile:
“Un sistema agricolo che generi anche approcci sistemici efficienti e di valore, è questo quello che ci serve. Un’equazione a più variabili dove il risultato deve essere un ambiente curato, tutelato e valorizzato con professioni vitivinicole solide e sostenibili – sottolinea il primo cittadino Salvo Russo – A Zafferana Etnea avvieremo una riflessione su questo tema coinvolgendo osservatori vitivinicoli italiani”.
Un territorio interessante fa fatica a raccontarsi se appesantito dalla sola quotidianità senza prospettiva: “l’Etna rappresenta oggi un punto di riferimento nel mondo enologico e turistico – sottolinea Gabriele Boffa, amministratore del Comune di Barbaresco – in Piemonte grazie al vino abbiamo intrapreso un percorso che è stato vincente e la Sicilia sta facendo tanto bene da questo punto di vista”.
L’Ottobrata Zafferanese è l’occasione ideale per discutere insieme ed esplorare il cuore vulcanico della Sicilia: il convegno “Prospettiva Etna: sostanza attiva e ragion d’essere” ha messo in luce l’incredibile ricchezza economica, culturale e ambientale dell’Etna e offrirà uno sguardo approfondito su questa straordinaria regione.
Proprio nella giornata di Domenica 29 Ottobre si sono concluse un mese di celebrazioni, con il centro storico di Zafferana Etnea trasformato in una festa all’aperto.