Era l’Aprile del 2019 – ormai “un secolo fa” e sempre sulle meravigliose terrazze del Minareto di Siracusa (www.minareto.it) – quando gli Associati de “Le Soste di Ulisse” si davano l’ultimo appuntamento prima di quell’anno – il 2020 – che avrebbe cambiato in modo profondo la cultura dell’Ospitalità, in Sicilia come nel resto del mondo.
L’Associazione ha gestito in modo proattivo gli ultimi anni – sotto la presidenza di Pino Cuttaia – ha reimpostato la propria mission, si è data una nuova governance ed oggi è pronta a ripartire. E lo fa nel migliore dei modi…
Il Congresso “DI CHE SICILIA SIAMO FATTI?” vuole creare un momento di incontro ed approfondimento, “aprendo” la propria visione a tutte le componenti che generano conoscenza, stimolo e desiderio per scoprire il meglio della Sicilia e del suo ruolo centrale nel Mediterraneo, tra Cultura Gastronomica ed Alta Ospitalità; un momento di incontro e scambio tra primari Operatori, Stampa e professionisti del Settore – nazionali ed internazionali – circa l’evoluzione necessaria a tutto il settore, per adeguarsi e rispondere alle istanze dei mercati “pregiati” del Turismo.
“In qualità di Presidente dell’Associazione, sono molto emozionato nel vedere nuovamente lo svolgimento del Congresso de “Le Soste di Ulisse 2023”, dopo questi anni molto complessi per tutto il nostro mondo – dichiara lo chef bistellato Pino Cuttaia.
“È una importante occasione per dare un nuovo impulso alla nostra Associazione, particolarmente in un contesto così profondamente cambiato e, soprattutto, ora che la Sicilia tutta vive un momento di grande attenzione come destinazione di un Turismo internazionale colto e non solo balneare.
Voglio ringraziare tutti quelli che hanno creduto in noi, nel valore del nostro lavoro ed in particolare Antonio La Spina nostro associato e titolare del Minareto, lo splendido Resort nel golfo di Siracusa, che ci ospita nuovamente dopo l’ultima edizione del 2019 e Unigroup – azienda leader nella distribuzione di food & beverage e principale partner di questo Congresso che sostienel’evento”.
“Un ringraziamento va alla Presidenza dell’Assemblea Regionale Siciliana, agli Assessorati del Turismo, Sport e Spettacolo e dell’Agricoltura, Sviluppo Rurale e della Pesca mediterranea per il loro importante patrocinio, testimonianza di un dialogo tra Impresa e Settore Pubblico, sempre più indispensabile per affrontare le complessità dei nostri tempi”.
“Essere Main Sponsor del Congresso 2023 de Le Soste di Ulisse è, per UNIGROUP, una scelta importante che racconta la nostra dedizione e passione per il territorio – dichiara Roberto Cappuccio, Presidente di UNIGROUP – L’Associazione Le Soste di Ulisse è tra gli ambasciatori più conosciuti della Sicilia del buon fare, raccontando il nostro territorio tramite sapori, profumi, idee.
UNIGROUP Spa attraverso i propri servizi di logistica ed alla selezione attenta di produttori e materie prime vuole essere un punto di riferimento imprescindibile nel lavoro quotidiano degli Chef all’interno dei propri ristoranti e alberghi. Siamo a fianco del settoreHo.Re.Ca. in questa missione e dunque crediamo che la collaborazione possa rendere ancora più efficace e affascinante questo racconto dell’isola”.
“Crediamo con grande convinzione nella mission dell’associazione – dichiara Antonio La Spina, titolare del “Minareto” di Siracusa,sede del Congresso – Siamo orgogliosi di raccogliere sotto un’unica voce le eccellenze del territorio siciliano: imprenditori e professionisti del settore della ristorazione e dell’hospitality, uniti per promuovere lo straordinario patrimonio enogastronomico, culturale e paesaggisticodella nostra terra.
Riteniamo che fare sistema, promuovendo in Italia e all’estero le eccellenze del nostro territorio, nonché il valore umano e professionale che sta dietro ai singoli risultati aziendali degli associati, sia la risposta necessaria all’evoluzione del mercato in ambito ristorativo e ricettivo.
Inoltre, altro aspetto che riteniamo sostanziale e sul quale ci riconosciamo è il concetto di “fare sistema” con l’obiettivo primario di preservare la nostra Identità; e solo raccontandola nella sua semplicità ed autenticità, possiamo far emergere la Sicilia come destinazione turistica di eccellenza”.