Si svolgerà a Palermo, presso il Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Forestali dell’Università di Palermo, l’edizione 2023 dell’Enofocus, l’evento promosso da Assoenologi Sicilia e dedicato alla ricerca scientifica, all’innovazione, alla formazione professionale e all’informazione.
Realizzato in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Forestali e il Corso di Laurea in Viticoltura ed Enologia dell’Università di Palermo, con il Patrocinio dell’Accademia Italiana della Vite e del Vino e il coinvolgimento del tessuto imprenditoriale di settore, le due giornate di lavoro rappresentano l’occasione per un focus sulle più recenti novità in campo enologico e sulle principali direzioni della ricerca scientifica attuale.
Ben 19 gli interventi previsti nel corso delle due giornate di lavoro, con la presenza di altrettanti relatori provenienti da tutta Italia, grazie ai quali saranno affrontati variaspetti: dai cambiamenti climatici alla valorizzazione dei sottoprodotti della filiera, dalla nutrizione organica alla vinificazione per arrivare all’applicazione delle moderne tecnologie, ai sistemi informatici e al packaging.
“In un settore in continua e rapida evoluzione, Assoenologi Sicilia è accanto ai soci per supportarli nel proprio lavoro quotidiano, fatto di sempre maggiori responsabilità. In sinergia con il mondo accademico e con quello aziendale, ci impegniamo per fornire ai tecnici gli strumenti necessari ad affrontare i mercati, con tutte le competenze che oggi necessitano, e tirare fuori il meglio della nostra terra. Qualità dei prodotti, valorizzazione dei territori e sguardo aperto sul mondo oggi sono elementi essenziali per essere competitivi” – ha dichiarato il Presidente di Assoenologi Sicilia, enol. Giacomo Salvatore Manzo.
Nel corso degli ultimi anni la figura dell’enologo è cambiata in maniera sostanziale trasformandosi sempre più in un manager della filiera produttiva nonché custode del patrimonio vitivinicolo del territorio d’appartenenza. Per tale ruolo, egli è un supporto importante nelle scelteaziendali, comprese quelle che riguardano le questioni più attuali: dal cambiamento climatico alla sostenibilità fino alla relazione, ormai diventata argomento di dibattito mondiale, tra vino e salute.
“Come emerso dal Simposio di Napoli, organizzato da Assoenologi in collaborazione con il mondo della ricerca medico-scientifica mondiale, il vino non è una bevanda ma un alimento. Pertanto, se bevuto con coscienza, come tutti gli alimenti fa bene alla salute” – ha ribadito Manzo.
Da sempre attenta all’attualità e alla ricerca scientifica e vicina alle aziende di settore, Assoenologi Sicilia ha ritenuto di focale importanza organizzare due giorni di approfondimenti scientifici.
I lavori inizieranno con i saluti del prof. Tiziano Caruso, Direttore del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Forestali (SAAF) dell’Università di Palermo, dell’enol. Giacomo Salvatore Manzo, Presidente Assoenologi Sez. Sicilia, del Presidente di Assoenologi, Enol. Riccardo Cotarella, del Prof. Rosario Di Lorenzo, Presidente dell’Accademia Italiana della Vite e del Vino e del prof. Onofrio Corona, Coordinatore Corso di Laurea Viticoltura ed Enologia Università di Palermo che sarà anche ilmoderatore del convegno.
La partecipazione è gratuita ma sarà consentita esclusivamente su prenotazione fino ad esaurimento dei posti disponibili. Per i soci Assoenologi la partecipazione in presenza dà diritto a n° 6 CFP.