Vince la comunicazione sobria e competente di Chiara Giorleo, wine critic italiana che da oltre 12 anni si distingue nel mondo del vino internazionale.
A sottolinearlo è l’edizione 2022 del premio Ezio Marchi, promosso dagli amici della chianina e dal Consorzio IGP Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale, che quest’anno è stato assegnato alla wine guide Giorleo per essersi distinta nel campo della comunicazione enologica e gastronomica.
“Per la grande professionalità e capacità nel raccontare i valori delle eccellenze enogastronomiche” è la motivazione che ha accompagnato la cerimonia di premiazione dello scorso 28 maggio, che, dato non trascurabile, per la prima volta ha visto protagonista una donna.
Chi è Chiara Giorleo
Ha lavorato nell’ambito delle Pubbliche Relazioni, eventi&ospitalità e ufficio stampa per aziende vinicole in Italia, dove ha lavorato presso la Mastroberardino SpA, Canada dove ha lavorato presso la Camera di Commercio di Toronto, Regno Unito dove è stata membro dello staff dei DWWA – Decanter World Wine Awards a Londra.
Oggi lavora da freelance come critica con collaborazioni e pubblicazioni in Italia, USA e Russia; è giurata in concorsi nazionali ed internazionali come l’IWC (International Wine Challenge) di Londra. Dal 2019 è Chair dell’Academy Italia del concorso londinese sull’enoturismo WBV – World’s Best Vineyards.
Si occupa di formazione e traduzioni (italiano-inglese, inglese-italiano) nel settore enoico ed è wine leader nell’ambito di tour enogastronomici.
FORMAZIONE e AFFILIAZIONI:
Dopo la laurea in Economia, Chiara ha studiato Wine Marketing&Sales presso il College di Napa in California. Sommelier, Degustatore Ufficiale e Docente AIS (Associazione Italiana Sommelier); membro dell’AIS stessa e dell’Associazione Donne del Vino. Possiede il WSET Level 4 DIPLOMA in Wines and Spirits.