Il Premio Danila Bragantini 2022 è stato assegnato all’imprenditrice agricola Elisabetta Deluca dell’azienda San Lorenzo, socia del Consorzio del Pomodoro di Pachino IGP.
Il riconoscimento, pensato per promuovere progetti innovativi di donne impegnate nella filiera ortofrutticola, è stato creato in memoria della grande pioniera veneta nel settore ortofrutticolo.
Ed è così che Deluca è stata ritenuta meritevole di ricevere l’importante Premio per l’ideazione – insieme al team di donne costituito da Roberta Tardera dell’OP Ioppì di Vittoria e Nuccia Alboni dell’azienda Ortonatura di Vittoria con il sostegno scientifico della professoressa Anna Catania del Dipartimento di Architettura e Ingegneria dell’Università degli studi di Palermo – del progetto “Scartami”.
Opportunità di recuperare i rifiuti vegetali trasformandoli in risorse per riprogettare packaging ortofrutticoli, “Scartami” ha quindi un interessante risvolto dedicato ai temi dell’economia circolare e dell’innovazione.
Il materiale biocomposito che viene utilizzato per l’innovativo pack nasce infatti dal riutilizzo degli scarti vegetali delle piante estirpate del pomodoro e della melanzana. In questo momento fusto e foglie a fine vita sono un problema economico e di gestione a causa del loro smaltimento: attraverso il Biopack “Scartami” si trasformano invece in una fonte di ricchezza e veicolo di una nuova cultura aziendale.
“L’importanza della nostra idea è dovuta al fatto che abbiamo affrontato una
problematica reale del nostro territorio in ottica risolutiva e creativa – spiega
Elisabetta Deluca – Siamo andate a intercettare esperti della Facoltà di Ingegneria
dell’Università di Palermo e, grazie alla loro collaborazione, abbiamo finalizzato un
progetto che permette agli scarti di costituire un valore e una ricchezza per l’intera
filiera: riciclati, sono utilizzati per realizzare imballaggi che possono andare nelle
compostiere e per packaging dedicati all’ortofrutta in chiave sostenibile. Dedico questo
Premio a mio padre Nello Deluca – prosegue l’imprenditrice di Pachino – che mi ha
trasmesso il senso di appartenenza a un territorio e la passione per il mondo
ortofrutticolo”.
Il Premio Danila Bragantini è stato assegnato in occasione della cerimonia di premiazione del decimo anniversario de i “Protagonisti dell’Ortofrutta Italiana”, che si è svolta ieri a Cinecittà.
Nell’ambito della serata di premiazione è stato riconosciuto tra i “Protagonisti” anche un altro associato del Consorzio del Pomodoro di Pachino, Rosario Moncada, della OP Moncada di Ispica. L’Azienda è stata premiata per i suoi progetti, che garantiscono un futuro al territorio e per l’impegno costante per una crescita sana.
“Sono molto orgoglioso di essere stato segnalato per questo prestigioso
riconoscimento – commenta Moncada – Essere uno dei Protagonisti dell’Ortofrutta
Italiana, un evento unico ed esclusivo che mette al centro l’Italia dell’ortofrutta e i
suoi imprenditori, costituisce per me un grande onore e una grande responsabilità. Da
più di 50 anni la nostra Azienda punta sulla qualità, cercando sempre nuove
tecnologie e innovazioni, lavoriamo tanto sulla ricerca per trovare varietà che
soddisfino sempre più le esigenze e i gusti dei nostri clienti e continueremo a farlo”.
Si unisce all’orgoglio anche Presidente del Consorzio del Pomodoro di Pachino IGP
Sebastiano Fortunato, che commenta: “Il legame con il territorio è un carattere
imprescindibile del nostro prodotto che, ogni giorno, tuteliamo e valorizziamo al
meglio. Siamo molto lieti che alcuni dei nostri produttori abbiano ottenuto
riconoscimenti del genere, in un appuntamento che riunisce i vertici delle aziende di
produzione, commerciali e della filiera ortofrutticola a livello nazionale. E’ importante
che il loro impegno venga riconosciuto e premiato anche in un contesto così
autorevole”.